Maestranze sec. XIII/ Maestranze sec. V/ Maestranze sec. XV/ Maestranze sec. XVI/ Fuga Ferdinando, Basilica di Santa Maria Maggiore
CODICI / CLASSIFICAZIONE
OGGETTO
  Basilica di Santa Maria Maggiore 
 AUTORE
Datazione
  sec. V, prima metà 
   400 ca.  - 431 ca.  
   sec. XIII, seconda metà 
   1250 - 1299 
   sec. XV, seconda metà 
   1450 - 1499 
   sec. XVI 
   1500 - 1599 
   sec. XVIII, metà 
   1741 - 1743 
 LOCALIZZAZIONI
  Roma (Lazio, Italia)   
 ANNOTAZIONI
  Foto sup 353, verso del supporto secondario: nota anonima manoscritta: "Campanile of S. Maria Maggiore, begun by Eugene 3. (1145-1150), completed by Nicolo 4. (1287-1292) ...".
Foto sup 968, verso del supporto secondario: nota anonima manoscritta: "Santa Maria Maggiore. Rome. New facade by Fuga in 1741 masking the glorious mosaics of Philippus Rusutus of 1290. Campanile originally constructed in 1148, repaired in 1290 [...] This photo is interesting in as much as it shows the locality about the basilica as it was before the recent changes".
Le foto sup 968 e 3725 documentano la basilica e, a destra, la chiesa di S. Antonio Abate, prima del 1870-73, quando furono effettuati i lavori di sbancamento della zona ed il livello stradale di via Carlo Alberto fu abbassato. In conseguenza di ciò venne costruita la scala di accesso a due rampe che conduce alla chiesa di S. Antonio così come la vediamo oggi.
 
 Foto sup 968, verso del supporto secondario: nota anonima manoscritta: "Santa Maria Maggiore. Rome. New facade by Fuga in 1741 masking the glorious mosaics of Philippus Rusutus of 1290. Campanile originally constructed in 1148, repaired in 1290 [...] This photo is interesting in as much as it shows the locality about the basilica as it was before the recent changes".
Le foto sup 968 e 3725 documentano la basilica e, a destra, la chiesa di S. Antonio Abate, prima del 1870-73, quando furono effettuati i lavori di sbancamento della zona ed il livello stradale di via Carlo Alberto fu abbassato. In conseguenza di ciò venne costruita la scala di accesso a due rampe che conduce alla chiesa di S. Antonio così come la vediamo oggi.
 
 





