Anonimo romano sec. XVII, Battaglia tra Ebrei e Amaleciti

Numero scheda 84255

Nome Archivio / Fondo Fototeca Zeri

Busta 347. Pittura italiana sec. XVI-XVII. Roma. Bernardino Cesari, Paolo Guidotti, Antonio Tempesta, Francesco di Castello, Avanzino Nucci, Francesco Allegrini e altri

Fascicolo 3. Antonio Tempesta, Marzio di Colantonio

Nome Archivio / Fondo Fototeca Zeri

Busta 1. Nuclei tematici. Battaglie 1

Fascicolo 5. Roma sec. XVI-XVII

Definizione dipinto

Soggetto Battaglia tra Ebrei e Amaleciti

Dati tecnici tela, cm 111 × 144

Autore Anonimo romano sec. XVII

Dati anagrafici sec. XVII

Motivazione dell'attribuzione Bibliografia

Autore Tempesta Antonio ^[ VIAF ] ^[ ULAN ] ^{[ WIKIDATA ]} ^{[ WIKIPEDIA ]} ^{[ DBPEDIA ]}

Motivazione dell'attribuzione Classificazione F. Zeri (vedi Osservazioni)

Autore Ganassini Marzio (Marzio di Colantonio) ^[ VIAF ] ^[ ULAN ]

Motivazione dell'attribuzione Classificazione F. Zeri (vedi Osservazioni)

Autore Adriaenssen Vincent (Il Manciola/ Mozzo d'Anversa)

Motivazione dell'attribuzione Attribuzione mercato antiquario (1999)

Indicazione generica sec. XVII, prima metà

Estremi cronologici 1620 ca. - 1630 ca.

Ultima rilevata Asta Hampel Fine Art, Monaco di Baviera (Germania)

Specifiche 16 giugno 2010, n. 334

Localizzazione precedente Mercato antiquario, Rimini (Emilia Romagna, Italia)

Specifiche segnalato nel 2004

Localizzazione precedente Asta Christie's, Roma (Lazio, Italia)

Specifiche 22 maggio-6 giugno 2001, n. 94

Localizzazione precedente G. Zabert, Torino (Piemonte, Italia)

Specifiche segnalato nel 1985-1999

Oggetto d'insieme Pendant di dipinti con battaglie bibliche attribuiti ad un anonimo pittore romano del XVII secolo

Riferimento Zeri F., La nascita della "Battaglia come genere" e il ruolo del Cavalier d'Arpino , in La battaglia nella pittura del XVII e XVIII secolo, 1986, p. XXIV n. 12

Riferimento Galleria Gilberto Zabert, Dipinti, disegni e sculture dal XIV al XIX secolo (esposizione-vendita, 12 novembre, 23 dicembre 1999), 1999, n. 9

Osservazioni Le fotografie che documentano l'opera sono conservate in fascicoli con intestazioni diverse.

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