Lastre di formato 21x27 relative a opere conservate nella città e in provincia di Bologna. Si tratta del territorio maggiormente documentato dal fotografo che, oltre ad avere la propria sede nella città felsinea, viene ben presto riconosciuto come il professionista in grado di offrire il repertorio più ampio sul patrimonio bolognese e incaricato da committenti italiani e stranieri a svolgere campagne in loco. Tra le immagini dedicate alla provincia il nucleo più significativo è costituito dalla campagna sulla Pinacoteca Civica di Budrio, eseguita tra il 1931 e il 1934.