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Zeri F. — perizia, 1974/12/02 Zeri F.
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1974/12/02
Perizia dattiloscritta relativa al trittico raffigurante "Madonna con Bambino in trono e Storie della Passione di Cristo". Zeri, rifiutando le attribuzioni ad Allegretto Nuzi e al Maestro di Offida, assegna l'opera al Maestro di Camerino, datandola agli anni 1345-1350.
Zeri F. — perizia, 1998/03/15 Zeri F.
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1998/03/15
Perizia dattiloscritta relativa ad un "Ritratto di gentildonna" di Scipione Pulzone. Zeri sottolinea come l'opera facesse parte della serie di sette ritratti di dame conservati in Palazzo Farnese a Roma, di simili dimensioni ed eseguiti nel 1580 ca., di cui tre sono oggi nella collezione di Lord Exeter a Burghley House.
Zeri F. — perizia, 1995/06/10 Zeri F.
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1995/06/10
Copia su carta termofax della perizia che esamina il dipinto Giove e Semele. Zeri segnala la rarità dell'iconografia e riconosce lo stile di Luca Ferrari, ricco di riferimenti all'opera di Alessandro Tiarini e Lionello Spada. Accenti veneti della stesura suggeriscono una data di esecuzione verso il 1644-1649, dopo il soggiorno dell'artista a Padova
Zeri F. — perizia, 1996/01/15 Zeri F.
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1996/01/15
Vista la "eccezionale, lucida sostenutezza formale" del dipinto con Susanna e i vecchi Zeri lo attribuisce a Guido Reni in un momento poco posteriore al 1610. Concorda con numerosi elementi che emergono dallo studio di Massimo Pirondini (inv. F2664), sottolinea come la rifletto grafia confermi l'autenticità del dipinto.
Zeri F. — perizia, 1982/05/02 Zeri F.
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1982/05/02
Zeri esamina il dipinto raffigurante "La Vergine in contemplazione" in una collezione romagnola. Conferma l'attribuzione a Guido Reni, proposta già da S. Pepper. Propone una datazione tra il 1635 e il 1640, notando la comparsa del tocco leggero e sfumato che caratterizzerà i dipinti dell'artista dal 1642.
Zeri F. — perizia, 1995/10/25 Zeri F.
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1995/10/25
Perizia relativa a una "Madonna con Bambino" che Zeri attribuisce a Rosso Fiorentino. L'opera, secondo Zeri, apparteneva alla raccolta Publicola-Santacroce. Vi si nota una strettissima vicinanza con Andrea del Sarto. Questo e altri dettagli spingono Zeri a ipotizzare si tratti della più antica opera nota del Rosso, databile intorno al 1512.
Zeri F. — perizia, 1998/02/28 Zeri F.
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1998/02/28
Perizia dattiloscritta relativa a un dipinto raffigurante una Sacra Conversazione che Zeri afferma essere una copia cinquecentesca, fedele e curatissima, del dipinto firmato da Lorenzo Lotto oggi presso le National Galleries of Scotland. Lo studioso segnala le altre copie di Dresda e di Westminster. Ricorda la provenienza dalla collezione Sterbini Lupi.
Zeri F. — perizia, 1994/03/27 Zeri F.
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1994/03/27
Copia su carta termo fax della perizia relativa a un piccolo rame raffigurante Santa Maria Maddalena in collezione privata bolognese. Zeri assegna l'opera a Guido Reni, datandola intorno al 1633. Ricorda un'altra versione del dipinto conservata nel Museo di Versailles, quale deposito del Louvre.
Zeri F. — perizia, 1997/04/04 Zeri F.
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1997/04/04
Copia su carta termo fax della perizia che esamina le tele con Peccato originale e Discesa di Cristo al limbo. Zeri le attribuisce a Scarsellino nella fase più antica della sua attività verso il 1585 quando era influenzato da Veronese. Forse le tele furono eseguite per una cappella gentilizia o monastica, tuttavia la provenienza è ignota.
Zeri F. — perizia, 1973/09/04 Zeri F.
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1973/09/04
Perizia dattiloscritta su un dipinto di Luca Carlevaris