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Zeri F.
perizia
1990/01/23
Esame del dipinto di Giovanni Bellini, "Sacra Famiglia", Verona, Collezione privata. Zeri considera il quadro opera tarda del Bellini, sulla base del confronto con il "Noè" del Museo di Besancon, datandolo attorno al 1515-1516. Propone la presenza dell'allievo Rocco Marconi in alcune finiture.
Zeri F.
perizia
1992/03/21
Zeri conferma l'attribuzione a Antonio da Tisoi proposta da Mauro Lucco per il ciclo di affreschi trasportati su tela con "Episodi di storia romana e scene allegoriche", e la datazione al 1500-1505. Ricostruisce la storia collezionistica delle opere, attraverso le collezioni Volpi, Hearst, Hammer Galleries e un'istituzione religiosa messicana.
Zeri F.
bozza di articolo
s.d.
Bozza di articolo "L'avvio di una questione di "gotico", forse ferrarese", su un polittico da Zeri ricostruito e attribuito ad anonimo ferrarese prossimo a Antonio Alberti. Riporta collocazioni e bibliografia relativa a ciascuno scomparto. Il dipinto è anche attribuito al Maestro di Roncaiette.
Zeri F.
bozza di articolo
s.d.
Bozze dattiloscritte dal titolo "Il Maestro di Lonigo", con ricostruzione del corpus dell'artista da Zeri avvicinato ai modi di pittori operanti attorno agli anni Trenta del Quattrocento, probabilmente di area veneta. I fogli delle bozze si presentano strappati.
Zeri F.
memorandum
s.d.
Promemoria manoscritto integrativo al corpus del Maestro del tondo Greenville relativo ad una "Madonna con Bambino e due cherubini", replica del dipinto Städelsches Kunstinstitut di Francoforte, passato in asta Helbing, Monaco, il 24-25 novembre 1933, come Eusebio da San Giorgio.
Zeri F.
perizia
1995/07/15
Perizia dattiloscritta relativa a un tondo raffigurante "Madonna con Bambino, san Giovannino e angeli", in collezione privata. Zeri sottolinea come il dipinto sia opera del Maestro del tondo Greenville, di cui lu stesso ha ricostruito il corpus negli anni Sessanta, Propone una datazione tra il 1500 e il 1505.
Zeri F.
perizia
1991/07/10
Lo stendardo a tempera e oro su tavola con "Madonna della Misericordia e Redentore benedicente" sul fronte, "Santo vescovo, san Sebastiano, santo diacono e san Giovanni Battista" sul retro, secondo Zeri è opera del Maestro di Staffolo, verso il 1445. Cita il Catalogo di Palazzo Venezia (1947, p. 32) e l'articolo in Proporzioni, II, 1948, p. 166.
Zeri F.
memorandum
s.d.
Nota integrativa al catalogo di Michele Cavaro (?): San Michele attacca il demonio (piccola tavola), forte influenza di Perin del Vaga specie nella pennellata. Ploaghe, Casa Parrocchiale. Dono Canonico Spano. Idem, stimmate di san Francesco [...], con piccolo schizzo della composizione.
Zeri F.
memorandum
s.d.
Nota integrativa al catalogo di Michele Cavaro ??: Sacra Famiglia, San Giovanni Battista, San Michele, Cagliari, Pinacoteca Nazionale. Idem, San Pietro seduto. Idem, Crocifissione di Cristo.
Zeri F.
memorandum
s.d.
Scheda dattiloscritta che riporta passaggi collezionistici, mostre e bibliografia riguardanti la fronte di cassone con "Storie di Tobia" di Francesco di Giorgio Martini, sul mercato antiquario di Firenze nel 1998.