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Zeri F.
perizia
1988/11/12
Copia della perizia in cui Zeri attribuisce il dipinto a Domenico Brandi, artista napoletano spesso confuso con Rosa da Tivoli per i soggetti trattati, nonostante la tecnica pittorica assai distante. Sulla base dello stile, Zeri propone di datare l'opera tra il 1728 e il 1733 quando Brandi dipingeva per il Viceré di Napoli Aloys von Harrach.
Zeri F.
perizia
1994/03/26
perizia dattiloscritta di F. Zeri sul dipinto attribuito dallo studioso a Ludovico Cardi
Zeri F.
perizia
1996/11/18
Copia della perizia in cui F. Zeri esamina la tela raffigurante la Raccolta della manna che riconosce come importante opera in ottimo stato di conservazione eseguita verso il 1620-1625 da Andrea Donducci (Mastelletta). Segnala che l'opera è stata pubblicata con commento di Daniele Benati nel catalogo della galleria Fondantico di Bologna.
Zeri F.
memorandum
s.d.
Nota anoonima che segnala la presenza nella raccolta del British Museum di stampe tratte dal dipinto.
Zeri F.
perizia
1998/03/15
Nel dipinto con Diana a mezzo busto entro cornice ovale, Zeri identifica lo stile di Benedetto Gennari. Propone di riconoscere l'opera come un frammento della tela con Diana ed Endimione registrato sotto l'anno 1674 nelle Memorie autografe dell'artista, conservate presso la Biblioteca dell'Archiginnasio di Bologna.
Zeri F.
perizia
1996/01/15
Vista la "eccezionale, lucida sostenutezza formale" del dipinto con Susanna e i vecchi Zeri lo attribuisce a Guido Reni in un momento poco posteriore al 1610. Concorda con numerosi elementi che emergono dallo studio di Massimo Pirondini (inv. F2664), sottolinea come la rifletto grafia confermi l'autenticità del dipinto.
Zeri F.
perizia
1994/02/19
Perizia dattiloscritta di F. Zeri sul dipinto con San Sebastiano, in cui sulla base dell'inconsueta fisionomia del santo e grazie ad altri dati di stile, lo studioso scopre la mano del pittore mantovano Francesco Maria Raineri (Schivenoglia) vicino a Giuseppe Bazzani e ben informato sulla pittura austriaca coeva come sull'avanzato Seicento napoletano. Con bibliografia.
Zeri F.
lettera
1993/09/03
F. Zeri chiede al collezionista se abbia ricevuto la perizia stilata il 19 luglio 1993 (inv. F2226) a proposito dei dipinti di Jacopo Tintoretto, con Allegoria della Geometria e Allegoria della Grammatica.
Zeri F.
perizia
1997/06/09
Zeri mostra il nesso stilistico, formale, iconografico che lega il Ritratto di fanciulla in veste di allegoria della Purezza con il dipinto con Ritratto di gentildonna in veste di allegoria della Fedeltà. Quest'ultimo è opera sicura di Gaspare Landi sulla base di fonti documentarie e caratteri di stile.
Zeri F.
perizia
1997/06/11
Il dipinto con Ritratto di gentildonna in veste di allegoria della Fedeltà è opera sicura di Gaspare Landi come confermano fonti documentarie e caratteri di stile che permettono di datare il ritratto e il compagno (Ritratto di fanciulla in veste di allegoria della Purezza) allo scorcio del Settecento.