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Anonimo
lettera
1922/12/08
Lettera manoscritta in lingua spagnola con firma al momento non leggibile. Invia una fotografia del dipinto, chiede opinione sull'attribuzione.
Bargellesi G.
scheda
1954-1955/ post
Testo dattiloscritto tratto da "Giacomo Bargellesi, Notizie di opere d'arte ferrarese Rovigo, S.T.E.R., 1955" di Giacomo Bargellesi. Notizie sul Cristo crocifisso con sant'Andrea, san Pietro e il committente Bernardino Barbuleio di Garofalo un tempo nella chiesa di S. Pietro a Ferrara.
Bargellesi G.
estratto editoriale
1972
Giacomo Bargellesi, La Deposizione del Garofalo già ad Argenta, estratto da "Musei ferraresi: Bollettino annuale", Ferrara, pp. 37-41. Con biglietto da visita e dedica dell'autore.
Bargellesi G.
estratto editoriale
1971
Giacomo Bargellesi, La Crocefissione del Garofalo già nel convento di S. Bernardino, estr. da: "Musei Ferraresi: Bollettino annuale", Ferrara, 1971, pp. 53-59
Candiani P.
scheda
1945/ post
Scheda dattiloscritta con bibliografia, notizie storiche, passaggi collezionistici sulla pala con Cristo crocifisso con sant'Andrea, san Pietro e il committente Bernardino Barbuleio di Garofalo, un tempo nella chiesa di S. Pietro a Ferrara.
Sambo E.
scheda di catalogo
1988
Fotocopia della scheda della pala con Cristo crocifisso con sant'Andrea, san Pietro e il committente Bernardino Barbuleio di Garofalo pubblicata nel catalogo Leasarte Spa, Antologia di pittura emiliana dal XVI al XVIII secolo, catalogo della mostra, Bologna, Palazzo Davia Bargellini, 05/27 novembre 1988.
Zeri F.
lettera
1994/07/21
lettera manoscritta
Zeri F.
perizia
1998/01/02
Copia di perizia dattiloscritta di Federico Zeri che esamina la tavola con Sacra Famiglia proveniente dalla collezione Chigi. F. Zeri attribuisce l'opera a Benvenuto Tisi detto Il Garofalo verso il 1530.
Zeri F.
perizia
1992/02/16
Copia di perizia dattiloscritta di Federico Zeri che esamina la tavola con Natività di Gesù attribuendola a Garofalo tra il 1515 e il 1520, dopo l'esecuzione della Pala Suxena della Pinacoteca di Ferrara. Secondo Zeri l'opera è interamente autografa, senza l'intervento di collaboratori.