INOIS, Scuola di Arti Grafiche — Spoleto - Chiesa di S. Pietro - Porta principale
CLASSIFICATION
141204
SI_004/5/14
OBJECT
positivo
1
m
mm 260 × 195 (supporto primario)
SUBJECT / TITLE
Vocazione di san Pietro e sant'Andrea, Favola della volpe e dei corvi, Favola del lupo e dell'ariete, Chimera inseguita dal leone, Motivi decorativi a girali vegetali, Animali fantastici — decorazione plastica
Spoleto - Chiesa di S. Pietro - Porta principale
dell’autore, stampato nell’immagine
particolare
PHOTOGRAPHER
Dating
XX (1920 ca. - 1940 ca. )
bibliografia/ analisi tecnico-formale (Catalogo "L'Umbria meridionale monumentale e pittoresca" 1903)
SHOT
1902-1903
RELATIONS WITH OTHER PHOTOGRAPHIC OBJECTS (NEGATIVE)
5772
PRODUCTION AND PUBLISHING
C. Lo Bianco & Co.
distributore
Anderson's Photos. C. Lo-Bianco & C. Roma - 6, Piazza di Spagna, 6
Roma
1907/ post
timbro
NOTES
Il positivo è tratto da una lastra realizzata dalla Scuola di Arti Grafiche annessa al Convito Nazionale per gli Orfani degli Impiegati Civili dello Stato in Spoleto (INOIS) che fu attiva dal 1900 al 1904 sotto la direzione del fotografo mantovano Archimede Andreani.
Le fotografie, realizzate a Spoleto e dintorni, andarono a costituire la serie "Umbria meridionale monumentale e pittoresca", composta da 244 immagini, della quale nel 1903 fu realizzato anche un catalogo.
Dopo la chiusura della scuola il fotografo Anderson comprò l'intera collezione di negativi, li rinumerò e provvide a modificare le fascette didascaliche, commercializzando come propri i positivi derivati dalle lastre che sono tutte citate nel Catalogo generale del 1907.
Le fotografie, realizzate a Spoleto e dintorni, andarono a costituire la serie "Umbria meridionale monumentale e pittoresca", composta da 244 immagini, della quale nel 1903 fu realizzato anche un catalogo.
Dopo la chiusura della scuola il fotografo Anderson comprò l'intera collezione di negativi, li rinumerò e provvide a modificare le fascette didascaliche, commercializzando come propri i positivi derivati dalle lastre che sono tutte citate nel Catalogo generale del 1907.